Quanto costa costruire un parco acquatico?

Spesso la Slide Srl viene contatta per avere informazioni su quanto costa costruire un parco acquatico.
Chi ci pone questa domanda possiede un terreno, anche di notevoli dimensioni, e quindi pensa che sia sufficiente per entrare nel business del divertimento acquatico. Tutto questo ovviamente è errato.

In questo articolo cercheremo di spiegare al meglio tutto l’iter che passa dall’idea fino alla costruzione del parco acquatico.
La premessa è che il costo finale può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione del parco, la sua posizione geografica, le attrazioni offerte, la qualità delle strutture e molto altro ancora.

La costruzione di un parco acquatico

In genere, costruire un parco acquatico di dimensioni medie può costare da pochi milioni a decine di milioni di euro.
Questo costo include l’acquisto del terreno, il costo del progetto, lo sviluppo delle infrastrutture, la costruzione delle piscine e delle attrazioni, l’installazione dei sistemi di
filtraggio e di sicurezza.
Inoltre la realizzazione degli edifici per i servizi igienici, i punti ristoro e gli spogliatoi, e il costo di una possibile customizzazione del Parco Acquatico. Nonché altri costi associati come il marketing e le licenze e tutti gli oneri comunali annessi al progetto.

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I costi iniziali di un piccolo Acquapark partono da una spesa complessiva di circa 5/6 milioni di euro (terreno escluso) su un terreno di circa 4 ettari (40.000 metri quadri) questa spesa comprende tutte le minime infrastrutture quali:

• Una entrata
• Spogliatoi uomo donna
• Un ristorante
• 3 piscine, piscine con onde e/o lagune con relative vasche di compenso
• Un gruppo di acquascivoli per adulti
• Un gruppo di acquascivoli baby per bambini
• Parcheggi
• Deposito attrezzi
• Uffici
• Pavimentazione del Parco

Infine tutto l’occorrente per il corretto funzionamento.
Oltre a questi costi si debbono poi sommare anche i costi di partenza, come l’assunzione degli assistenti bagnanti, gli stagionali, oltre all’assunzione annuale di un Gestore per il Parco.
E per finire un minimo di altre 4 persone come assistenza tutto l’anno per il parco, suddivisa tra servizi di segreteria e di manutenzione.

Quanto costa costruire un parco acquatico? Più grande è, più è costoso

Inoltre è necessario sottolineare che l’impegno economico per un Parco Acquatico varia di molto se si pensa che aumentando il terreno messo a disposizione in termini di ettari, aumenta di gran lunga la spesa della sua costruzione e delle sue infrastrutture.
Questo perché il progetto di un Parco Acquatico è sempre da intendersi come un abito costruito su misura. E ogni struttura esistente tende a diversificarsi da ogni progetto costruito precedentemente.

Con questa premessa si vuole far comprendere che in qualsiasi fase progettuale i costi di esercizio, ai tempi odierni, risultano molto elevati.
Se si vogliono raggiungere standard qualitativi superiori per il futuro acquapark, così da competere con le strutture esistenti, una società nella sua fase preliminare di acquisizione di tutti i costi necessari, deve considerare di metterli a budget.
È importante anche sottolineare i costi operativi a lungo termine, come il personale, la manutenzione delle strutture e le spese per l’energia e l’acqua nonché la costruzione di un impianto fotovoltaico da avviarsi in un secondo momento atto a far risparmiare il costo energetico del parco durante l’apertura stagionale.

Prima di avviare un progetto di costruzione di un parco acquatico, è fondamentale condurre uno studio di fattibilità completo e consultare professionisti del settore come la Slide Srl per ottenere una stima accurata dei costi e valutare il potenziale ritorno sull’investimento.

Ho già un terreno di diversi ettari, posso costruirci un parco acquatico?

Se hai già un terreno molto grande, hai sicuramente fatto un passo importante verso la realizzazione di un parco acquatico. Tuttavia, ci sono ancora molti fattori da prendere in considerazione prima di procedere con la costruzione. Eccone alcuni:

1. Regolamenti locali e permessi: È necessario parlare con le autorità locali per assicurarsi di ottenere tutti i permessi necessari per la costruzione e l’attività di un parco acquatico sul tuo terreno.
2. Studio di fattibilità: Valutare attentamente la fattibilità del progetto. Occorre un’analisi approfondita del mercato per determinare se c’è domanda sufficiente per un parco acquatico nella tua area. Considera anche la concorrenza e le potenziali sfide che potresti incontrare.
3. Budget: Bisogna stabilire un budget realistico per la costruzione e l’operatività del parco acquatico. Quindi includere tutti i costi associati, come la costruzione delle strutture, l’installazione delle attrazioni, le spese di gestione, ecc.
4. Progettazione: È fondamentale trovare architetti e ingegneri specializzati nel design di giochi acquatici per creare un piano dettagliato per il tuo parco. Considera la disposizione delle piscine e delle attrazioni, la circolazione dei visitatori, la sicurezza e l’accessibilità. Spesso questo viene realizzato da aziende specializzate nel divertimento acquatico come la Slide Srl che offre un servizio a 360 gradi grazie al general contractor.
5. Sostenibilità: È importante prendere in considerazione l’impatto ambientale del parco acquatico e cercare modi per renderlo più sostenibile, ad esempio utilizzando tecnologie a basso consumo energetico o implementando pratiche di gestione delle acque all’avanguardia.
6. Marketing e promozione: Occorre pianificare una strategia di marketing solida per attirare visitatori nel parco acquatico una volta che sarà costruito. Questo potrebbe includere pubblicità, promozioni speciali e partnership con altre aziende locali.
7. Assicurazione e responsabilità: È necessario accertarsi di ottenere le giuste coperture assicurative per proteggersi da eventuali rischi associati alla proprietà di un parco acquatico, come incidenti o danni alla proprietà.

Disponibilità finanziaria pronta

Si deve avere già pronta la disponibilità finanziaria per poter partire con il progetto concretamente, cosa che normalmente viene trascurata fin dagli esordi dell’acquapark.
Invece spesso si confida nel probabile finanziamento bancario che spesso non viene quasi mai concesso. Ad esempio per vari motivi istruttori o di credibilità dei richiedenti che non hanno i cosiddetti requisiti necessari all’ottenimento del fido.
Si perde tempo e risorse senza avere un reale piano sia finanziario sia economico, basato spesso su viste ad altre infrastrutture presenti nel territorio. Ma non avendo acquisito la giusta maturazione dell’opera in questione.

Costruire un parco acquatico è un’impresa significativa che richiede pianificazione, risorse e impegno. Quindi assicurarsi di fare tutte le dovute ricerche e consulenze prima di avviare il progetto è il minimo indispensabile.
Ora, sei sicuro che la costruzione di un parco acquatico sia alla tua portata?

Chi oggi può realmente investire in questo settore? Non tutti!

Avrai compreso che avere un terreno di diversi ettari non è sufficiente per poter iniziare a pensare a costruire un parco acquatico.
Anche in questo settore l’accesso al credito e le varie regole finanziarie non permettono facilmente di ottenere i finanziamenti necessari per un progetto di questa portata. 

Quindi la domanda è come fare? Ecco che qui intervengono sempre maggiormente i Fondi Strutturati che hanno acquisito con il loro potere di credito molte iniziative globali su vari mercati. Hanno dato vita a imprese molte grosse e capienti legate al mondo acquatico e tematico.

Oggi l’esperienza di un costruttore di parchi acquatici, di scivoli, di giochi acquatici, come la Slide, diventa fondamentale per chi vuole intraprendere la realizzazione di una azienda legata a questo settore. Senza contare le conoscenze nell’indotto del settore, comprendente i fornitori, gli studi tecnici specializzati nella progettazione e tematizzazione.

Il Parco Acquatico è un complesso ambiente dove collimano varie tipologie di Business:

1. Divertimento
2. Acquaticità piscine, ecc.
3. Gestione e progetto del Parco
4. Varie tipologie di scivoli acquatici del Parco
5. Tematizzazione 
6. Mascot 
7. Ristorazione 
8. Marketing e Pubblicità
9. Innovazione cura del parco
10. Personale specializzato
11. Merchandising 
12. Hotel dedicato al parco
13. Continuazione anche dopo il periodo Estivo (se possibile) con altre attività sussidiarie

Ma se ancora non sei convinto, e pensi che il progetto sia alla tua portata, nel prossimo paragrafo parliamo del mantenimento di una struttura come il parco acquatico.

Quanto costa mantenere attivo un parco acquatico?

Il costo annuale di mantenimento di un parco acquatico dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni del parco, il numero e il tipo di attrazioni, la qualità delle strutture, la regione geografica, le spese per il personale e molto altro ancora. Tuttavia, ecco una panoramica generale delle spese tipiche associate al mantenimento di un parco acquatico:

1. Personale: Il costo del personale è uno dei principali componenti delle spese operative di un parco acquatico. Questo include stipendi per addetti alla sicurezza, addetti alle piscine, manutentori, personale amministrativo, addetti alla ristorazione, e altro ancora.
2. Manutenzione: È necessario mantenere le attrazioni, le piscine e le strutture del parco in buone condizioni. Questo può includere la pulizia giornaliera delle piscine, la manutenzione delle attrezzature, la riparazione di attrazioni danneggiate e la sostituzione di attrezzature obsolete.
3. Servizi igienici e acqua: Le spese per l’acqua utilizzata nelle piscine e per i servizi igienici possono essere significative, specialmente in regioni con costi dell’acqua elevati.
4. Energia elettrica: Un parco acquatico richiede un notevole consumo di energia per alimentare le attrazioni, l’illuminazione, i sistemi di riscaldamento e raffreddamento e altro ancora.
5. Assicurazioni: Le assicurazioni sono importanti per proteggere il parco e i suoi visitatori da eventuali rischi.
6. Tasse e licenze: Ci possono essere tasse e licenze annuali da pagare alle autorità locali per tenere attivo un parco acquatico.
7. Marketing e promozione: Per attirare visitatori al parco, potrebbe essere necessario investire in pubblicità e campagne di marketing.
8. Aggiornamenti e miglioramenti: Periodicamente potrebbe essere necessario aggiornare o migliorare le attrazioni e le strutture del parco per mantenere l’interesse dei visitatori e rimanere competitivi nel mercato.

È difficile fornire una cifra esatta perché i costi variano notevolmente da un parco all’altro.

I costi annuali

Il mantenimento annuale di un parco acquatico può facilmente raggiungere diverse centinaia di migliaia di euro o più, a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche del parco. Una gestione oculata delle spese e un’efficienza operativa possono aiutare a mantenere i costi sotto controllo.

In conclusione, la costruzione di un parco acquatico, anche di piccole dimensioni, è solo alla portata di aziende ben strutturate economicamente, solide e con esperienza consolidata.

La Slide è comunque a disposizione del cliente che desidera investire in questo business. È in grado di offrire la sua competenza e l’esperienza acquista in questo settore con un servizio a 360 gradi chiavi in mano.

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